MisterUniqueLife: un Creativo su instagram con licenza di “Influenzare”
Così lo vogliamo subito raccontare. Non per incastrarlo in una definizione, ma per fotografarlo.
Nell’incipit del suo profilo la parola Creativo si legge due volte su tre parole. Per questo abbiamo parlato tanto di MisterUniqueLife come il Creativo di Instagram. La sua pagina poi segue a descriversi così: Uso la pancia e il cuore per raccontare
cosa vedono i miei occhi
MisterUniqueLife, perchè questo ti chiami così?
Chiedo io a te: Quante vite c’hai?
Una. E devi cercare di renderla unica.
Un’unica vita da rendere unica.
Eccolo qui, svelato subito in tutta la sua geniale veracità.
Diretto, sintetico, creativo. Romano.
Fabrizio Politi in arte, e nel suo caso vedrete che “in arte” gli sta proprio bene, Mister Unique Life
Il viaggio intorno ai fenomeni della rete di Occhio Che continua, e sceglie un influencer davvero molto speciale, unico.
Perché il suo profilo è davvero molto bello da vedere, perché finalmente c’è qualcuno che interpreta la rete davvero come una possibilità e non si ferma alle immagini. Perchè si capisce in modo chiaro, anche andando nei posti che recensisce per il cibo, che le sue recensioni non sono commissionate. E’ dunque tutto frutto di una selezione fatta per dare indicazioni reali, di cose realmente studiate e poi provate.
MisterUnique Life poi non solo promuove il buon cibo ma anche l’arte.
E propone delle vere e proprie esperienze, in cui i follower non sono numeri, ma diventano persone, e si incontrano. Insieme con lui.
Assieme a lui scoprono una città nuova, anche se magari ci vivono da trent’anni e non sono turisti
Ho cominciato con instagram cinque anni fa.
I primi approcci sono stati scimmiottando i vari Chiara Ferragni e Mariano Di Vaio
Un bel giorno scorrendo la mia gallery mi sono accorto che quello non ero io.
Io sono un art director della magliana, di quaranta anni, romano.
Sono diverso da quello standard milanese, e ho pensato che avevo una piattaforma a mia disposizione con cui giocare e raccontare la mia realtà. Ho pensato quindi che era una possibilità per essere me stesso e magari anche per “perculare” chi fa il red carpet a Venezia, mentre io sono vestito come una renna in mezzo a Piazza Navona
Ho proprio pensato che stiamo “solo” su instagram, è un social, non è la vita reale. E che era il caso di prendersi meno sul serio.
E allora ho deciso di portare la mia vita reale dentro questo social.
Dieci minuti di positività su instagram nascondono 23 ore e 50 minuti di una giornata in cui magari sono successe cose più interessanti della foto di un aperitivo sulla terrazza.
In sintesi: ragazzi è instagram … anche meno
Parola d’ordine Anche meno, però a forza di anche meno sei a oltre centomila follower
E sono anche sette anni che mi impegno
Quindi anche meno, però con competenza e con criterio… Noi ti abbiamo più volte descritto così: MisterUniqueLife Un Creativo vero su Instagram, ti ritrovi?
Io di mestiere faccio il creativo e sono si, MisterUniqueLife un creativo su Instagram. Le foto che vedi sul mio profilo le faccio io con il mio treppiedi. Io non c’ho il fotografo.
Io mi chiedo: se tu bella ragazza ti fai fare una bella foto da un fotografo, che poi la post produce, tu che hai fatto? L’hai postata? A te t’hanno fotografato non hai creato un contenuto. Il tuo apporto qual’è?
Allora tu sei un celebrities, ed è un’altra cosa. Non sei un Content Creator
Tu, cosa racconti? Prevalentemente cibo?
Io ti racconto tutta Roma.
La scelta di raccontare Roma è nata durante il lockdown, quando sono rimasto costretto nella mia città.
E allora mi sono chiesto “ma fammi vedere che c’ha sta città”
E il mio discorso vale per tutta Roma. Perchè Roma non è solo Colosseo, San Pietro e Carbonara.
Guarda c’è una cosa che mi mandi ai matti: l’idea che ha la gente che i romani mangiano solo carbonara e solo a Trastevere.
Io avrò 50 messaggi privati al giorno in cui mi chiedono “Carbonara a Trastevere” ?
Perciò sto cercando tutti i giorni di raccontare a romani e ai turisti una storia diversa.
Roma è piena de tesori tra arte cultura e food, e io cerco di raccontare ogni giorno quello che può essere meno mainstream
Logicamente il turista che viene da Cuneo viene a Roma due giorni e vede le cose classiche. Ma io spero sempre nel turista di ritorno, ovvero quello che ha già visto Colosseo e San Pietro e torna per conoscere e scoprire Roma
Come scoprono Roma le persone che vengono ai tuoi caffè oggi?
Allora parto da un attimo prima e cioè come sono nati “i caffè”.
Io tutte le mattine facevo le stories e mi sono reso conto di una cosa in realtà evidente, ovvero che ero sempre solo. Allora ho pensato di dire “chi vuole venire con me?”
Al primo caffè sono venute quaranta persone. Chi da Treviso, chi da Como..
La volta dopo eravamo sessanta, poi settanta.
A un certo punto allora ho cominciato a pensare che oltre a dare appuntamento per il caffè in un bel posto di Roma potevo offrire anche di più.
Ho pensato che quelli che venivano a prendere il caffè con me erano dei potenziali turisti, ovvero un indotto per la mia città. Quindi ho contattato le strutture che prima di ogni cosa sono nel mio cuore come Palazzo Colonna e sono venute con me cento persone a visitarlo
Poi sono andato a Galleria Doria Pamphili ed eravamo talmente tanti che ho dovuto mettere due date per un totale di centoquaranta persone che ho portato lì.
A Dicembre porto cento persone ai Musei Vaticani.
Io ovviamente in quel caso non sono una guida: mostro come fare una foto, mostro uno scorcio, poi quando arriviamo lì c’è una guida vera che ci accompagna. Io non sono una guida e il valore della visita viene aggiunta proprio della guida che ci segue, io faccio da Caronte, mettiamola così.
Roma se Sveja e e’ Roma. Roma se sveja e so dumila anni che e’ così
Cosa racconti a chi viene ai tuoi caffè?
Che tante città sono più avanti di Roma come accoglienza verso i turisti e come approccio alla valorizzazione del territorio, perchè quelli tutte le mattine se svegliano e se devono inventa’ qualcosa pe attira’ qualcuno. Roma se sveja e è Roma e so duemila anni che è così. E noi Romani anche abbiamo questa convinzione che Roma sta lì, ci svegliamo nella storia e siamo circondati dalla storia. Per questo è molto diffuso tra i romani per esempio sentire che dalle scuole elementari in poi non sono mai più entrati a visitare il Colosseo. Calcola solo che con il biglietto del parco archeologico del Colosseo, che costa 17 euro te vedi il Colosseo, il Palatino e i Fori ed è valido due giorni.
Pensa anche solo che i Musei Vaticani, con venti Chilometri di museo Cappella Sistina compresa, ti costa anche quello 17 Euro. Ti tralascio tutti i musei gratis che abbiamo a Roma e ti dico solo che a Roma con la Mic Card paghi 5 euro annui e puoi vedere 18 musei
Cosa hai in programma per il futuro? Perchè da come parli sembra che ci sia un progetto davvero grande da realizzare nella tua testa
Guarda io ho lavorato in agenzia tutta la prima parte della mia vita e adesso sto davvero investendo tanto su questo progetto.
Tu usi una paperella come simbolo e come gadget in regalo per chi viene ai tuoi incontri. Come è nata l’idea?
E’ nata semplicemente perchè io inizialmente visualizzavo le paperelle su google maps per segnare i percorsi, poi ho scelto di far diventare queste paperelle il simbolo della camminata che facciamo insieme durante gli appuntamenti su Roma, perchè ovviamente puoi immaginare che facciamo tutto a piedi, perchè sai che per un turista a Roma prendere l’autobus vuol dire la fine
Quindi la paperella che regali è un simbolo anche dell’incontro, una paprella digitale che poi prende una forma tangibile e concreta. Che non è solo una gift e simboleggia il lavoro che fate andando oltre, incontrandovi…
Si, lo è la paperella come lo sono gli adesivi del “team naso all’insù” che regalo sempre durante i nostri incontri
Che cos’è il “Team Naso All’insù” ?
Io chiedo spesso alle persone che sono con me durante le visite “alzate sta testa” questo sia perchè le tante basiliche che abbiamo a Roma meritano di essere viste a 360 gradi, e sia perchè il naso all’insù riporta allo stupore del bambino
Il prossimo appuntamento di MisterUniqueLife è l’11 Dicembre ai musei Vaticani ed è già Sold Out… forse c’è davvero tanta voglia di stupirci e di alzare la testa… anche su instagram
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