Omicidio volontario e condanna all’ergastolo. Giustizia è stata fatta per il brutale omicidio di Willy Monteiro, ucciso nella notte tra il 5 ed il 6 Settembre da Gabriele e Marco Bianchi. Condanna a 23 anni per Francesco Belleggia e 21 per Mario Pincarelli, complici del pestaggio che ha portato alla morte del ragazzo di Colleferro.
Ergastolo per i fratelli criminali: Gabriele e Marco Bianchi
Simbolo di una gioventù priva di valori e di sensibilità, affascinata da uno stile di vita votato alla criminalità, al bullissimo e alla prevaricazione, i fratelli Bianchi sono stati nell’occhio del ciclone, anche di quello dei detenuti stessi ospitati nel loro stesso carcere, dal giorno in cui sono stati incriminati, in attesa di sentenza definitiva, per l’omicidio del giovane Willy.
Urla e Imprecazioni degli imputati alla lettura della Sentenza
La Corte D’Assise di Frosinone si è finalmente pronunciato mettendo la parola fine a questa tragica pagina della cronaca nera del nostro paese.
Presenti in aula sia i parenti della Vittima che, ovviamente gli imputati. La sentenza dell’ergastolo è stata accolta dal disappunto e dalle urla degli imputati, trascinati via dalle forze dell’ordine.
I famigliari di Willy invece si sono raccolti in un commosso silenzio ed hanno applaudito i Giudici.
Il Pubblico Ministero: “Quello che Speravamo”
Il Pubblico Ministero Giovanni Taglialatela ha rilasciato dichiarazioni di soddisfazione per quanto ottenuto:
” è quello che speravamo in relazione al lavoro svolto – ha dichiarato all’adnKronos – le prove che avevamo prodotto erano assolutamente sufficienti e più che fondate per chiedere quello che abbiamo chiesto”
Non è dello stesso avviso il difensore dei 2 assassini:
“è stato un processo mediatico. Va contro tutti i principi logici. Leggeremo le motivazioni e poi faremo appello”
Massimiliano Pica, Difensore dei due assassini: “Faremo Appello”
Neanche quindi la testimonianza schiacciante di chi era presente quella notte frena il livore dei 2 assassini e del loro avvocato difensore, che promette ancora battaglia legale per ribaltare la sentenza odierna. Sono state diverse lesioni e fratture, ma sopratutto un’emorragia cardiaca, ad uccidere il giovane residente a Paliano che era intervenuto per difendere un amico, a sua volta vittima di una prima aggressione per mano del gruppo di criminali. Il lungo processo è stato corredato da numerosi tentativi di scarichi di responsabilità tra chi era presente quella notte ed ha preso parte al pestaggio. I fratelli Bianchi si sono più volte discolpati dalle accuse ritenendo di avere colpito in modo assolutamente innocuo il giovane. Addirittura uno dei 2 ritiene di non aver mai colpito il ragazzo durante tutti momenti della rissa che ha portato il giovane aiuto cuoco a perdere la vita in circostanze drammatiche, senza che gli amici presenti riuscissero ad avvicinarsi per prestargli soccorso.
I Comuni di Paliano, Artena e Colleferro Parte Civile
Durante il processo i comuni delle località coinvolte si sono costituiti parte civile. Così per il comune di Paliano, comune di residenza della giovane vittima, per quello di Colleferro, teatro dell’omicidio, ed anche per il Comune di Artena, Comune di provenienza dei fratelli che oggi hanno ricevuto la condanna per l’omicidio di Willy Monteiro. I genitori della Vittima, presenti in aula, si sono ritenuti soddisfatti del lavoro della Giustizia, ma hanno tenuto a precisare che il loro dolore non sarà lenito da nessuna sentenza.
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