Luca Tartaglia, con L’amore non fa rumore racconto una parte di me
Luca Tartaglia è un figlio del vento, un cantautore che gioca con le parole e si affida alla quotidianità per scrivere nuovi pezzi. Un amante della musica e del bello, dell’arte e del lavoro. Sempre attento e mai banale e con un occhio di riguardo al domani e alla vita. Artista eclettico, ricco di talento e con un universo tutto da raccontare, è partito dalla Valle del Sele, una delle zone più belle del sud Italia, per raggiungere e realizzare un sogno, fatto di musica e parole.
Il suo percorso racchiude un mondo ricco, un mondo fatto di emozioni e passioni, di lavoro e di sacrifici e che Luca racconta attraverso le sue canzoni
Dopo il nuovo inizio di Proprio Adesso è il momento del singolo L’amore non fa rumore, il nuovo brano che rappresenta un nuovo tassello del progetto artistico del cantautore e l’amore secondo Luca Tartaglia. Una nuova avventura, per arrivare ancora una volta al cuore delle persone, attraverso musica e parole e con un personale racconto della quotidianità e della vita vissuta.
Quanto è importante per il tuo percorso e per la tua musica cercare di essere riconoscibile?
Per me come per ogni artista, è fondamentale essere riconoscibile. Vuol dire che le mie produzioni possono restare nel tempo e magari rimanere nel cuore e nell’anima delle persone. Spero che possa essere riconosciuto il Luca Tartaglia vero e al naturale, senza filtri o finzioni.
Presto uscirà L’amore non fa rumore, cosa ti aspetti?
Spero che come Proprio Adesso, anche L’amore non fa rumore, possa arrivare al cuore di chi ascolta. Mi auguro che possa mostrare di me, altre sfumature, avvicinandomi al mio pubblico. La scrittura è prima di tutto il mio modo di comunicare, con me stesso e con gli altri.
Nel momento in cui sono pronto a condividere la mia canzone, diventa di tutti. La bellezza, la magia, è proprio in questo.
Puoi anticiparci qualcosa su L’amore non fa rumore?
Sarà un brano immediato e che mi riguarda, come accade sempre nelle mie canzoni. Qui parlo d’amore attraverso un’angolatura, molto intima e perciò silenziosa. Un brano che mi permette di raccontare qualcosa di me che ancora non avevo svelato, forse neanche a me stesso. Un viaggio attraverso le emozioni, che ognuno di noi può fare alla scoperta di quelle “pieghe” dell’anima che talvolta ignoriamo o nascondiamo per pudore.
Un brano immediato, ma introspettivo e personale. Si può considerare come un singolo aperto anche ad un target più giovanile?
Lo spero, anche se al momento non ho un target di riferimento. Tuttavia, mi farebbe piacere arrivare ai giovani e dialogare con loro, ascoltandone le esigenze. In fondo, i sentimenti appartengono a tutti, al di là delle età o dell’esperienza. Lo scambio è sempre proficuo e apre ad un dialogo, a un confronto che è sempre una cosa buona.
Ci sarà un videoclip che farà da accompagnamento al brano?
Certamente! Il videoclip uscirà assieme al brano e, come sempre, sarà mio fratello a collaborare con me per la realizzazione. Le immagini sono molto importanti per dare respiro e forza a musica e parole. Oggi è diventato più che mai necessario supportare un brano con un videoclip, perché spesso sono proprio queste ad attirare l’attenzione permettendoci poi di ascoltare un nuovo pezzo, tra i tanti che vengono pubblicati. Per me è anche un modo per accompagnare il messaggio che credo possa, in questo modo, essere rafforzato. Al momento stiamo lavorando alla sceneggiatura per dare la giusta sottolineatura al brano, una fase molto importante alla quale dedico molta attenzione.
Avere una persona che ti supporta così tanto come tuo fratello, quanto è necessario per te?
È molto importante per me, lui è un po’ il produttore artistico di questa avventura. Per me è un grande valore aggiunto, è la mia ancora di salvezza. Mi aiuta e ci confrontiamo, ci scambiamo pareri e opinioni, è bello avere mio fratello al mio fianco. Lui mette a disposizione non solo la sua professionalità, il suo tempo, ma anche e soprattutto l’affetto profondo che ci lega.
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